EARTHPHONIA
L’opera sonora, senza strumenti musicali, che raccoglie i suoni della natura, di Max Casacci (Subsonica) in una versione inedita con lo scrittore Fabio Geda
Informatici Senza Frontiere Venerdì 21 ottobre, ore 21, Rovereto (TN)
Earthphonia è il nuovo progetto artistico di Max Casacci, fondatore dei Subsonica, che ha fatto qualcosa che non era mai stato fatto prima: ha raccolto i suoni della natura, i rumori, i versi degli animali, gli schiocchi delle radici, per trasformarli in vere e proprie sinfonie senza l’utilizzo di strumenti musicali. Si parte dall’aria, dagli uccelli e dalla biodiversità del Delta del Po – “Delta” – scivolando sull’acqua del torrente Cervo di Biella e sulla roccia di un’antica scogliera dell’isola di Gozo – “Watermemories” e “Ta’cenc”
INFORMATICI SENZA FRONTIERE I Big Data e l’Intelligenza artificiale per il clima, l’ICT per la mobilità, il No code per gli enti non profit, l’Inclusive Design, il Metaverso, la reputazione digitale, il networking: la settima edizione del Festival Informatici Senza Frontiere, con 26 incontri in tre giorni, da giovedì 20 a sabato 22 ottobre a Rovereto (TN) e più di 50 ospiti internazionali tra ricercatori e scienziati, divulgatori digitali, filosofi e imprenditori, affronta il tema della sostenibilità ambientale e sociale delle tecnologie digitali, analizzando i rischi ma anche le opportunità offerte dalle nuove tecnologie emergenti. Il festival è organizzato da Informatici Senza Frontiere in partnership con il Comune di Rovereto, il sostegno di Provincia di Trento, Comunità della Vallagarina e Fondazione Caritro, il supporto di Capgemini, Generali Italia, AUSED, Orienta, Sicit, UniCredit, Gruppo Dolomiti Energia, in collaborazione anche con IPRASE, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Museo Civico di Rovereto, Festival della Meteorologia di Rovereto e Azienda per il Turismo Rovereto Vallagarina e Monte Baldo e con la partnership di Rai Radio 3. La manifestazione gode del patrocinio dell’Università degli Studi di Trento, è Eco-evento Pro e aderisce a Repubblica Digitale ed è curata nell’organizzazione da Impact Hub Trentino.