“Scritture dell’improvviso. Storia del mondo secondo il caso”: una video opera originale in tempo reale di Lorenzo Letizia e Ginevra Nervi, giovedì 24 ottobre

23 Ottobre 2024

Opera Lorenzo Letizia

Giovedì 24 ottobre 2024

Rovereto (TN)

Scritture dell’improvviso

Storia del mondo secondo il caso

Una video opera originale in tempo reale di Lorenzo Letizia e Ginevra Nervi al Festival Informatici Senza Frontiere

 

Lorenzo Letizia è un regista e filmaker, autore del film “Divenire del tempo trascorso” con i Marlene Kuntz. Ginevra Nervi, compositrice e producer di musica elettronica è stata nominata nei 2021 ai David di Donatello per la migliore canzone originale. Insieme, per la nona edizione del Festival Informatici Senza Frontiere, con la produzione originale “Scritture dell’improvviso. Storia del mondo secondo il caso” esplorano le potenzialità dei moderni strumenti tecnologici nel generare immagini e drammaturgie cercando meccanismi casuali e libere associazioni nella messa in scena, giovedì 24 alle 21.15 al Teatro Zandonai, di una video opera in cui l’azione si svolge in tempo reale attraverso un montaggio realizzato davanti agli spettatori.

L’intelligenza artificiale diventa uno strumento di indagine sulle possibilità aleatorie “al di là di quello che si è in grado di fare e di pensare”, quasi un lancio di dadi. La musica ospita suoni concreti e suoni elaborati digitalmente, nessuna colonna sonora, nessun atteggiamento descrittivo. Eppure, un incontro. Sul palcoscenico un grande schermo trasparente che avvolgerà tutto lo spazio della visione: in trasparenza il corpo della musica che viene suonata dal vivo, un apparire e uno scomparire attraverso le trasparenze, come in una danza di luce. Ogni cosa, solo in quel momento, e mai più.

 

Gli altri appuntamenti del Festival in programma giovedì 24: Paola Velardi dell’Università La Sapienza di Roma, che si occupa di IA dal 1983 ed è una delle 100 ricercatrici invitate a far parte del progetto “100 Donne per la Scienza”, svela le origini della IA generativa e i principi fondanti delle reti neurali nell’incontro “Storni, formiche e reti neurali: l’intelligenza della non intelligenza” (ore 10.15, Teatro Zandonai). Marco Trovato, direttore editoriale della rivista Africa, parla della rivoluzione digitale in Africa: il continente con la popolazione più giovane al mondo (il 70% dei suoi abitanti ha meno di 30 anni) è alle prese con una rivoluzione digitale che sta trasformando settori come la sanità, l’educazione e i servizi finanziari, migliorando l’accesso ai servizi e aprendo nuove opportunità economiche con il fiorire di startup tecnologiche (ore 11.30, Teatro Zandonai). La GeoAI, l’intelligenza artificiale a servizio delle mappe, è il tema affrontato da Maurizio Napolitano, ricercatore della Fondazione Bruno Kessler (ore 17, Fondazione Caritro).

In programma, inoltre, il simposio “Quasi umani. Menti umane e artificiali a confronto” che esplora il confine tra intelligenza naturale e artificiale attraverso il molteplice sguardo delle neuroscienze cognitive e dell’informatica, con i professori di Linguistica Computazionale e Neuroscienze dell’Università di Trento Raffaella Bernardi, Roberto Bottini, Alessandro Grecucci, Nicola De Pisapia (ore 8.30, Teatro Zandonai). Il panel “Verso una psicologia di “precisione”: il contributo dell’intelligenza artificiale” sull’uso di ChatGPT per un’indagine più oggettiva dei test proiettivi, sugli approcci computazionali per analisi di osservazioni e di interazioni e sui modelli di behavior imaging per lo studio del comportamento sociale in soggetti con disturbo del neurosviluppo. Intervengono gli psicologici Paola Venuti, Giulio Bertamini, Gianpaolo Alvari e la linguista Enrica Troiano (ore 15, Fondazione Caritro). Nell’incontro “E non c’è niente da capire – La semantica dei generatori linguistici” Guido Vetere, professore di Intelligenza artificiale, affronterà le capacità linguistiche dell’IA generativa (ore 18, Fondazione Caritro). Paolo Micozzi, Innovation manager del Ministero dell’Università e della Ricerca, parlerà dell’ANIS, l’Anagrafe Nazionale dell’Istruzione Superiore, che centralizza le informazioni sulle iscrizioni e sui titoli accademici e ne semplifica l’accesso e la fruizione facilitando il riconoscimento nell’Unione Europea e all’estero dei titoli di studio attraverso tecnologie idonee a garantirne l’autenticità (ore 14, Fondazione Caritro).

Per gli studenti, i laboratori “Un robot alla guida” per la programmazione di un robot capace di seguire un tratto curvilineo grazie al sensore di colore con l’utilizzo del kit Lego Education Spike Prime. Il laboratorio è curato dagli esperti della Fondazione Museo Civico di Rovereto (giovedì 24 e venerdì 25 ore 9.30, 10.30, 11.30, Museo di Scienze e Archeologia) e “Limiti attuali dei Large Language Models” per scoprire i loro punti di forza e i loro limiti. Il laboratorio è curato dai ricercatori dell’Università di Trento Leonardo Bertolazzi e Davide Mazzaccara (ore 11 e 11.45, Palazzo Alberti Poja).

 

Tutti gli eventi del Festival sono in presenza e gratuiti.


Opera Lorenzo Letizia


 

Scarica la cartella stampa

 


Il Festival Informatici Senza Frontiere è promosso da Informatici Senza Frontiere e dal Comune di Rovereto, a cura di Impact Hub Trentino. Con il patrocinio dell’Università di Trento e di Rai Trentino e con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento, Comunità della Vallagarina, Fondazione Caritro. In collaborazione con Iprase, Fondazione Bruno Kessler, APT Rovereto Vallagarina Monte Baldo, Fondazione Museo Civico di Rovereto. Partner sono Gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano, Allitude, Aused, Sdg group, Gruppo Dolomiti Energia. Media Partner è Rai Cultura. Il Festival è Eco-evento Trentino Pro.

 

I LUOGHI DEL FESTIVAL
Il Festival si svolge a Rovereto:
Teatro Zandonai, corso Bettini 78
Palazzo Alberto Poja, corso Bettini 41
Sala Conferenze Fondazione Caritro, Palazzo del Bene, piazza Rosmini 5
Musei di Scienze e Archeologia – Fondazione Museo Civico, Borgo Santa Caterina 41

In un mondo che cambia, Informatici Senza Frontiere propone un nuovo uso della tecnologia più intelligente, sostenibile e solidale. Offre il proprio tempo, le proprie competenze, esperienze e passioni informatiche per realizzare progetti no profit, privilegiando contesti di emarginazione e difficoltà e situazioni di emergenza, in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. Nata il 24 novembre 2005 Informatici Senza Frontiere è una APS che ha oggi 12 sezioni regionali, oltre 300 soci, centinaia di progetti al suo attivo ed un’importante presenza al Vertice Mondiale 2013 ITU dell’ONU come rappresentante a livello europeo di ciò che l’IT può fare nel settore della disabilità.

—————-

Info
festival.informaticisenzafrontiere.org
e-mail info@informaticisenzafrontiere.org
Segui ISF su Facebook, Instagram, YouTube, Linkedin

Ufficio stampa del Festival Informatici Senza Frontiere
laWhite, press office and more – isf@lawhite.it
Silvia Bianco: silvia@lawhite.it – +39 333 809 8719
Simona Savoldi: simona@lawhite.it – +39 339 659 8721
Miriam Barone: miriam@lawhite.it – +39 339 700 4020


potrebbero interessarti

Ultime notizie