Fabio Celenza, Norberto Patrignani, Silvia Demofonti, Gianluca Schiavo, tra i protagonisti della seconda giornata
Venerdì 20 ottobre 2023
Nella seconda giornata del Festival Informatici Senza Frontiere sono in programma undici appuntamenti, uno spettacolo immersivo dal vivo con cuffie “Bagliore Live” e due laboratori di robotica.
Tra i protagonisti: Fabio Celenza, il musicista autore delle parodie comiche diventate più virali degli ultimi anni, che porta in scena uno spettacolo esilarante, senza pause, doppiando dal vivo tutti i cavalli di battaglia che lo hanno reso famoso in questi anni e che lo hanno portato a collaborare con testate e programmi come Wired, Dmax, Colorado, Zelig e Propaganda Live: la Regina Elisabetta, Mick Jagger, Ronaldinho. Norberto Patrignani, rappresentante nazionale italiano al TC9-Technology and Society dell’IFIP (International Federation for Information Processing) e docente di Computer Ethics alla Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino. Rosa Lanzilotti, docente al Dipartimento di Informatica dell’Università di Bari, Maristella Matera, docente di Design dell’Interazione e Tecnologie Inclusive del Politecnico di Milano, Fabio Paternò, direttore della Ricerca e responsabile del laboratorio sulle interfacce umane nei sistemi informativi dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione e Massimo Zancanaro, esperto di ricerca Ict e scienze cognitive, in un confronto sul tema “Human-Centric IA. Un nuovo approccio all’intelligenza artificiale”. Silvia Demofonti, Accessibility and equity manager Ecas, l’organizzazione internazionale con base a Bruxelles attiva da oltre 30 anni nella promozione dei diritti e della partecipazione democratica in Europa. Gianluca Schiavo, ricercatore della Fondazione Bruno Kessler.
L’Intelligenza Artificiale è il tema dell’ottava edizione del Festival Informatici Senza Frontiere, in programma a Rovereto (TN) dal 19 al 21 ottobre, con talk, dibattiti, incontri, laboratori, mostre, spettacoli e proiezioni che invitano a riflettere sull’uso consapevole delle nuove tecnologie, sui rischi e le opportunità e sulle implicazioni etiche e sociali del loro utilizzo in campo sociale, culturale e industriale. Gli ospiti sono tra i più competenti sul piano nazionale ed internazionale su Intelligenza Artificiale, generative IA, quantum computing, blockchain e criptovalute, cyberguerra, bioinformatica: ricercatori e scienziati, docenti universitari, giornalisti, filosofi, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, personalità del mondo della cultura e dell’informatica.
Venerdì 20 ottobre
ore 9-10 | Teatro Zandonai
Non chiamiamola intelligenza artificiale
La responsabilità sociale (ed ambientale) degli informatici
Le tecnologie basate su software “statistici”, algoritmi che si calibrano con (tanti) dati, aprono grandi interrogativi per la responsabilità sociale (ed ambientale) degli informatici. Come sviluppare applicazioni a partire dall’umano? Come minimizzare l’impatto ambientale delle tecnologie digitali?
Norberto Patrignani, professore Computer Ethics alla Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino
ore 10.15-11.15 | Teatro Zandonai
Ma quanto è intelligente l’intelligenza artificiale?
Un computer può essere davvero “intelligente” come un essere umano? Scopriamo cos’è l’intelligenza artificiale e come è in grado di apprendere dai dati per prendere decisioni e potenzialmente risolvere problemi. Vediamo esempi concreti di come l’IA sia già presente nelle nostre vite quotidiane, dai suggerimenti di ricerca online ai sistemi di raccomandazione su piattaforme di streaming. Esploriamo situazioni in cui l’IA potrebbe commettere errori o mostrare dei pregiudizi a causa dei dati su cui è stata addestrata e riflettiamo su come possiamo migliorare l’IA per renderla più giusta ed equa. Approfondiamo le applicazioni dei “modelli generativi”, strumenti di IA in grado di creare contenuti come testi, immagini e musica. Cerchiamo di capire come funzionano e di apprezzare le loro capacità creative. Allo stesso tempo, consideriamo le implicazioni etiche di tali tecnologie e il loro impatto sulla nostra società e cultura.
Gianluca Schiavo, ricercatore Fondazione Bruno Kessler
ore 10.15-11.45 | Palazzo Piomarta, Aula 15
Intelligenza artificiale e progettazione per l’inclusione: un binomio di sfide e opportunità
C’è molto interesse verso l’uso dell’intelligenza artificiale e le potenzialità che questa tecnologia offre per la creazione di sistemi avanzati. I vantaggi riguardano anche la sfera della inclusività; tuttavia, la progettazione di tecnologie inclusive richiede metodologie adeguate, incentrate sulla persona. Il workshop si concentra sulla progettazione inclusiva e coinvolge volontari di Informatici Senza Frontiere e ricercatori del Politecnico di Milano e dell’Università di Messina che, insieme a persone con disabilità, hanno partecipato a vario titolo alla progettazione di tecnologie inclusive basate sulla IA. Partendo dalla discussione di casi studio, sono proposte attività pratiche che guidano i partecipanti nell’utilizzo dei metodi per creare prodotti e servizi nativamente progettati per essere largamente accessibili.
Gabriella Dodero, volontaria Informatici Senza Frontiere
Maristella Matera, professoressa Politecnico di Milano
Davide Mulfari, ingegnere informatico e dottorando Università di Messina
Emanuele Pucci, dottorando di ricerca in Tecnologie dell’informazione Politecnico di Milano
ore 11:30-12.30 | Fondazione Caritro, sala conferenz
ITac@ – L’IT Academy gratuita al femminile per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro
Nell’anno dell’intelligenza artificiale, l’Italia è al 18º posto dell’Indice di Digitalizzazione dell’economia e della società (DESI) fra i 27 Stati UE, con il 54% degli italiani (2022) che ancora non ha competenze digitali di base. La maggior parte delle PMI italiane, per contro, ha almeno un livello digitale di base. Due dati che stridono e che evidenziano come le competenze digitali e la condizione occupazionale siano strettamente connessi. ITac@, progetto selezionato dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, cerca di fare fronte a questa situazione e propone percorsi di assessment delle competenze, formazione e inserimento lavorativo totalmente gratuiti e personalizzati su più livelli con l’obiettivo di migliorare la condizione occupazionale femminile, attraverso lo sviluppo delle competenze digitali e trasversali di donne di età compresa tra i 18 e i 50 anni. Uno spunto per riflettere sulle scelte formative e sugli orientamenti di un futuro in veloce divenire.
Lorenza Pilloni, project manager progetto ITac@
Silvia Pochettino, giornalista, social media expert e founder ImpactSkills
Chris Richmond, founder & CEO Mygrants S.r.l. S.B. (online)
ore 14-15.30 | Fondazione Caritro, sala conferenze
Digitale, cultura e accessibilità
Le nuove tecnologie possono aiutarci oggi a ricostruire, grazie ai robot e all’intelligenza artificiale, affreschi e mosaici altrimenti perduti, ma anche a rendere accessibili spazi che non lo sarebbero o non lo sarebbero per tutti. In questo incontro conosceremo “RePAIR” un progetto internazionale di recupero degli affreschi di Pompei grazie a un’infrastruttura robotica in grado di scansionare i frammenti, riconoscerli e restituirgli la giusta collocazione, e alcune esperienze del territorio – sostenute da Fondazone Caritro – che promuovono l’accessibilità nei luoghi della cultura, sperimentando l’utilizzo di tecnologie digitali per superare barriere architettoniche, culturali, cognitive e psico-sensoriali. Il Museo di Arte Moderna e contemporanea di Rovereto ci porterà a scoprire il dietro le quinte dei musei e il loro impegno per l’accessibilità digitale, con Arte Sella parleremo di “Esplorazioni digitali accessibili tra cultura e natura” e infine con Aria Teatro scopriremo cosa significa produrre uno spettacolo itinerante in realtà virtuale.Panel a cura di Fondazione Caritro.
Sebastiano Vascon, Università Ca’ Foscari Venezia
Fondazione Caritro
MART Museo di Arte Modera e Contemporanea
Associazione Arte Sella
Associazione culturale Aria
ore 14.30-18.30 | IPRASE, Aula magna
L’intelligenza Artificiale a Scuola: risorse, strumenti e opportunità
Il futuro dell’istruzione passerà anche attraverso l’IA. Esploreremo come essa può cambiare l’insegnamento potenziando le capacità del docente. Scopriremo come alcuni strumenti possono personalizzare l’insegnamento migliorando l’apprendimento: aiutando a costruire percorsi personalizzati e facilitando l’accesso alle informazioni. Tuttavia è necessario un approccio etico che metta al centro l’essere umano. Per valorizzare l’IA in modo sicuro, è necessario formare adeguatamente gli insegnanti. Conosceremo anche Lucy: un progetto di didattica dell’IA realizzato in partnership tra Ammagamma e IC3 di Modena. Dopo tre anni di sperimentazione è stato completato un curricolo di IA per la scuola media. Panel a cura di IPRASE.
Daniele Agostini
Daniele Barca, dirigente scolastico, esperto di tecnologie per la didattica
Gaetano Fabiano, docente di Informatica e programmazione per sistemi informativi, presiede l’associazione InnovazioneDidattica.it e cofondatore di AI4EDU
Pietro Monari, direttore del Centro di Ricerca di Ammagamma “The Energy of Data”
Alberto Montresor, professore e preside del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione Università di Trento
ore 15-16 | Palazzo Piomarta, Aula Magna
IoT ed IA per un mondo intelligente e sostenibile
Lo sviluppo tecnologico ha portato l’IoT (Internet of Things) a soluzioni sempre più sofisticate in parallelo ad una riduzione considerevole dei costi dei dispositivi. Se a questo aggiungiamo l’integrazione con le molte applicazioni di intelligenza artificiale si può immaginare come potranno cambiare gli scenari della nostra vita futura. Sapremo usarli per una vita più semplice e stimolante e sostenibile o ci porteranno a perdere autonomia?
Luisa Fracassini, continental Italy sities total quality & corporate social responsability manager in STMicroelectronics
ore 16.15-17.15 | Palazzo Piomarta, Aula Magna
Human-Centric IA. Un nuovo approccio all’intelligenza artificiale
La tecnologia dell’intelligenza artificiale sta rivoluzionando non solo il modo in cui il digitale impatta sulla società, ma anche le basi stesse dell’informatica come disciplina accademica e professionale. Non è esagerato dire che siamo di fronte ad una nuova rivoluzione industriale. Per la prima volta nella storia dell’umanità, abbiamo la possibilità di costruire macchine che possono agire in autonomia. È importante soffermarsi sulle opportunità ma anche sui problemi di questa possibilità. In particolare, è cruciale chiedersi come progettare questo tipo di artefatti per bilanciare l’autonomia con la possibilità, implicita o esplicita, di controllo da parte delle persone coinvolte nel processo. Lo Human-Centric IA vuole proporre un approccio alla progettazione di sistemi basati su intelligenza artificiale che metta al centro le persone al fine di assicurare allo stesso tempo un’alta controllabilità di queste tecnologie ma senza perdere le possibilità offerte dall’autonomia.
Rosa Lanzilotti, professoressa Informatica Università di Bari
Maristella Matera, professoressa Informatica Politecnico di Milano
Fabio Paternò, dirigente di ricerca Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa
Massimo Zancanaro, professore Informatica Università di Trento
ore 17.30-18.30 | Palazzo Piomarta, Aula Magna
Da Bitcoin agli NFT: siamo di fronte ad una nuova rivoluzione o un’ennesima moda passeggera?
Dal momento della sua comparsa, Bitcoin ha cercato di rivoluzionare il mondo della finanza, imponendosi come una moneta digitale decentralizzata ed incensurabile. Ma mentre Bitcoin ha continuato ad evolversi, molta attenzione negli ultimi anni si è riversata su una componente tecnologica dello stesso, la blockchain. Uno dei fenomeni più recenti legato al mondo della blockchain è quello degli NFT (token non fungibili). Questi NFT, diversi dai tradizionali token, rappresentano oggetti unici nel mondo digitale, spaziando dall’arte ai collezionabili ai beni virtuali nei videogiochi. Oltre alla loro unicità, hanno sollevato questioni sul valore, l’autenticità e la proprietà nell’era digitale, creando nuove opportunità per artisti e creatori. L’intervento esplorerà tutti questi temi, cercando di determinare se gli NFT rappresentino effettivamente un’opportunità di business o siano solo un’ennesima moda passeggera.
Leonardo De Rossi, responsabile dei corsi Blockchain and cryptoassets e Bitcoin and blockchain fundamentals Università Bocconi (online)
ore 18.45 | Teatro Zandonai
Fabio Celenza Live
La Regina Elisabetta, Mick Jagger, Ronaldinho, come non li avete mai sentiti… Fabio Celenza, vero e proprio fenomeno della rete, doppia dal vivo i cavalli di battaglia che lo hanno reso famoso in questi anni e che lo hanno portato a collaborare con testate e programmi come Wired, Dmax, Colorado (Italia Uno), Zelig e Propaganda Live. Fabio Celenza, porta in scena uno spettacolo esilarante, senza pause, e che non dà tregua alle risate e come Fabio stesso dichiara: “Uno spettacolo che (mi) lascia senza fiato!”
Fabio Celenza, musicista autore delle parodie comiche diventate virali
ore 21 | Teatro Zandonai
Bagliore LIVE. Spettacolo immersivo dal vivo con cuffie
L’avvento dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite è probabilmente l’accadimento più dirompente degli ultimi 100 anni. Una tecnologia affascinante per la sua capacità di aumentare la realtà, una tecnologia che fa paura perché è capace di manipolarci. Sono anni che la parola algoritmo è entrata nel nostro vocabolario grazie all’utilizzo dei social media. Ci siamo dentro tutti, giovani, anziani, bambini, famiglie e aziende. Ci interfacciamo con l’algoritmo, lo personalizziamo, e lui (ci) cambia, impara, ci conosce e riconosce. Ma siamo noi ad usare l’algoritmo o è lui che ci usa? Bagliore ci parla di come l’algoritmo incida fisicamente sulle nostre vite, e di come il mix tra la pandemia e i social media abbia cambiato per sempre le nostre relazioni. Bagliore è la storia di Nina, un’adolescente che si perde in montagna e che, mentre il suo smartphone non prende e si sta scaricando, fa i conti con la propria vita, le proprie ansie, in primis quella da social media.
Martina Tamburello, voce narrante
Emanuele Lapiana, musica e SFX
Gianluca Taraborelli, paesaggi sonori
Tutti gli eventi del festival sono in presenza e gratuiti.