L’Intelligenza Artificiale (AI) ci permette di avere servizi personalizzati, ottimizzare i processi aziendali, riconoscere frodi, valutare i rischi, e migliorare le terapie e le diagnosi mediche. E molto di più potrà essere fatto quando l’AI saprà apprendere e ragionare con meno dati e più senso comune. Ma l’enorme potenziale di questa tecnologia pone anche delle legittime preoccupazioni su vari fronti, come l’uso dei dati, le possibili discriminazioni, l‘allineamento ai valori umani, la trasparenza, la necessità di capire come l’AI prende decisioni, e l’impatto sul mondo del lavoro. È nostra responsabilità trovare soluzioni tecniche e non a queste preoccupazioni, identificare linee guida etiche per l’AI, e definire direttive che la indirizzino verso un impatto positivo per gli individui, la società, e l’ambiente.