LAB – DICO DI NO: Discorsi d’Odio e Culture Giovanili Online
Intervenire per educare ad un uso consapevole dei new media.
I discorsi d’odio online sono un fenomeno sempre più diffuso nelle nostre società. I giovani, sono tra i destinatari più sensibili di questi messaggi, sia per la loro ormai stabile presenza online, sia perché ancora non sono in possesso di tutti gli strumenti necessari per un’analisi critica di questi fenomeni linguistici. Durante l’anno scolastico 2018/2019, il Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler (FBK), in collaborazione con l’Unità Ricerca e Innovazione per la Scuola e con l’area Smart Cities and Communities del Centro Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) di FBK, si è rivolto agli studenti di sei scuole secondarie superiori, tra Roma e Trento, con l’obiettivo di promuovere una riflessione sugli stereotipi, i pregiudizi, le discriminazioni e la violenza verbale nei confronti delle minoranze, con particolare attenzione all’analisi di hate speech diffusi attraverso il web, i social network e i media in generale. Il progetto, integrando le lezioni di didattica frontale con l’utilizzo di tecnologie basate sul digital storytelling e sulla web analysis, ha permesso di studiare come i giovani si orientano all’interno dell’universo della comunicazione digitale, individuando le dinamiche e le problematiche, che permettono il consolidarsi degli stereotipi e delle narrazioni d’odio.
Laboratorio interattivo per studenti, formatori e esperti della comunicazione dai 16 anni in su.