No code for good – Il futuro del codice è senza il codice
Lo sviluppo di servizi e prodotti digitali senza fare ricorso a linguaggi di programmazione ma tramite semplice interfaccia visuale partendo da software già esistenti è uno dei trend in forte crescita nel mondo tech. Secondo Forrester, una delle principali società di ricerche di mercato a livello mondiale, il movimento no-code varrà 21,2 miliardi di dollari entro la fine del 2022 (nel 2017 era di 3,8 miliardi di dollari). Particolarmente utile per gli enti non profit, che sempre più necessitano di ideare, creare e gestire strumenti digitali di varia natura per la realizzazione dei loro progetti (siti web, e-commerce, e-learning, database e gestionali, app, webdoc, mappature, ecc) ma non hanno la possibilità di sviluppare software proprietari, lo “sviluppatore No Code” sarà una delle figure più utili al Terzo settore nel prossimo futuro.