Antidoti all’Hate Speech online
Quello dell’hate speech, ovvero la spirale di insulti che si autoalimentano e infestano Internet, è diventato un fenomeno poco governabile. Peggio: un’abitudine che ha a che fare non solo con il mondo dei ragazzi, vedi i casi di cyberbullismo, ma anche con quello degli adulti.
Nove giovani su dieci ritengono che i discorsi d’odio siano un fatto molto o abbastanza grave, ma uno su dieci (il valore sale nei giovani con bassa scolarità) lo ritiene normale.
Si presentano esperienze con evidenza di dati e di azioni di contrasto al fenomeno.